Stai organizzando una festa a casa tua e vuoi che tutto sia perfetto? Naturalmente, il vino non può mancare. E per rendere la serata ancora più indimenticabile, cosa c’è di meglio di indovinare l’abbinamento cibo vino perfetto?

In questo articolo, ti daremo alcuni consigli per accompagnare al meglio le tue pietanze preferite. Sei pronto? Cominciamo.

N.1 Il trend del momento: giocare al contrasto

L’ultima tendenza in fatto di abbinamenti cibo vino vuole che si giochi per contrasti e non più per assonanze, come si faceva un tempo: ecco che alle pietanze più succulente e grasse non si prediligono più accostamenti con vini corposi e morbidi, ma piuttosto vini acidi, capaci di riequilibrare le sensazioni gustative. 

N.2 Il Metodo Mercadini

Se pensi che sia un gioco da ragazzi, non è affatto così! Solo i professionisti azzardano abbinamenti per contrasto basandosi esclusivamente sulle proprie sensazioni al palato. 

Per i buoni intenditori e i cultori del vino un valido riferimento rimane il metodo Mercadini, una tecnica scientifica che si basa sulla concordanza e la contrapposizione tra le sensazioni del vino e del cibo e che prevede tre fasi, supportate dalla compilazione di una scheda abbinamento dedicata

Sarà proprio la scheda a suggerire il match vincente!

abbinamento cibo e vino

Per tutti gli altri meno esperti, compresi quelli che normalmente si affidano al sommelier del gruppo (e se, riflettendo, non capisci chi possa essere nel tuo gruppo di amici, probabilmente sei tu), il team di Weeshop 

ha deciso di stilare un piccolo vademecum sugli abbinamenti cibo vino, così da farti consacrare definitivamente Wine Specialist della compagnia.

 

N.3 Il vademecum dell’abbinamento cibo vino perfetto

Antipasti

Che siano servite pietanze a base di carne, pesce o vegetali, l’importante è che il vino non risulti particolarmente strutturato: l’antipasto deve stuzzicare l’appetito pertanto un vino bianco fresco o un vino rosso leggero risultano una combinazione perfetta! 

Per gli amanti delle bollicine, è questo il momento ideale per stappare uno spumante delicato, capace di esaltare le caratteristiche del piatto, senza però sovrastarlo.

Formaggi

Scegliere un vino che sia in perfetta armonia con i diversi formaggi può risultare più complesso: stagionatura, presenza di erbe e spezie possono rendere l’abbinamento più arduo, ma affidandosi anche al proprio gusto, nessun accostamento risulterà impossibile! 

  • Formaggi freschi. Caratterizzati da cremosità e acidità, sono perfetti con vini dalla bassa componente acida. I vini bianchi, soavi e delicati saranno degli alleati perfetti, in grado di esaltare pietanze così leggere e morbide!
  • Formaggi stagionati. Dalla stagionatura decisa che conferisce carattere al gusto, prediligono abbinamenti in grado di sostenere il confronto al palato. Per quelli a pasta dura (come il Parmigiano Reggiano o il Pecorino), i vini rossi di buon corpo sono perfetti, mentre per quelli a pasta morbida (come Asiago e Montasio), si abbinano volentieri vini bianchi freschi
  • Formaggi erborinati. Dal sapore intenso ed aromatico richiedono vini decisi e strutturati, dal buon tenore alcolico e così capaci di pulire la bocca, ma anche dolci, per creare un gradevole contrasto al palato. Un abbinamento perfetto ed inaspettato? Quello coi vini liquorosi, solitamente relegati al dolce, in grado di far scoprire la quintessenza del piacere! 

Salumi

Mortadella, prosciutto crudo o salame sono gli intramontabili dell’aperitivo. Come abbinarli? 

  • Mortadella: Le ultime tendenze suggeriscono che il miglior match, sia sua maestà la bollicina, unica in grado di sgrassare il palato dopo l’assaggio! 
  • Salame: Per la stessa ragione, questo deve essere accompagnato da un vino rosso, purché sia fresco o frizzante. 
  • Prosciutto crudo: il consiglio è quello di affidarsi alla regionalità, scegliendo un vino della medesima zona. Risulterà semplice e vincente allo stesso tempo. 

E la pizza?

Sfatiamo il mito: la pizza è buona sempre, sia accompagnata da boccale di birra o un buon calice di vino. 

Sono sempre di più, infatti, gli estimatori del binomio pizza-vino, a patto che la scelta sia attenta e ben studiata. 

  • Per le pizze semplici, senza troppi condimenti, l’ideale è affiancare un rosè, capace di esaltarne i sapori; 
  • Per quelle più sapide invece creano un connubio perfetto le bollicine
  • Le pizze farcite, infine, essendo più corpose richiamano al palato un vino rosso, strutturato e pieno. 

Dulcis in fundo: frutta e dessert

Cosa abbinare a frutta e dolci? Un grande classico è l’abbinamento con gli spumanti, ma con qualche accorgimento: non devono essere troppo invecchiati e complessi, altrimenti si rischia di andare in contrasto col sapore fresco e vivace, specialmente della frutta. Scegliere spumanti giovani e vigorosi è la soluzione ideale!

Se invece abbiamo di fronte a noi un’ottima torta al cioccolato, beh, il gioco si fa duro! Il cioccolato è fra gli ingredienti più ostici da abbinare, ma capace di regalare piacevoli sensazioni al palato, se esaltato dal match perfetto. I rossi passiti e i vini aromatici sono esattamente quello che stavamo cercando. 

Infine, il gelato, altro osso duro negli abbinamenti, ma non impossibile da accompagnare: se a base di creme, perfetto il connubio con i vini liquorosi; se a base di frutta, ottimo con un vino dolce.
Ma ricorda la regola aurea: sorseggia sempre prima il vino e poi il gelato, mai viceversa! La motivazione sta nel ruolo chiave della temperatura di servizio: leggermente più alta per il vino, per poterne degustare le caratteristiche organolettiche, e che pertanto va sorseggiato prima di concludere il pasto con un gelato rinfrescante!

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