Negli ultimi anni, soprattutto con lo svilupparsi dei social sta spopolando la cosiddetta dieta detox, promossa da star e celebrità. Questa consiste nell’assunzione di tisane, centrifughe e altri “prodotti detox” a costi elevati, rendendolo un vero e proprio business.

Ma in realtà abbiamo bisogno di questi prodotti per “disintossicare” il nostro corpo?

La dieta detox sostiene che l’assunzione di tisane detox o altri prodotti alimentari aiutino a detossificare il nostro corpo. Molte persone riferiscono di sentirsi più concentrate ed energiche, durante e dopo le diete detox.

Questo può essere dovuto a un effetto placebo che li porta a credere di fare qualcosa di buono per il loro corpo, tuttavia, la comunità scientifica rigetta questo concetto in quanto il nostro organismo si è evoluto per eliminare le sostanze nocive.

Repetita iuvant: il detox non esiste. Lo dice la comunità medica.

In condizioni normali il nostro organismo è “auto-pulente”: la maggior parte delle tossine ingerite sono già efficacemente rimosse dai reni e dal fegato ed escrete nelle urine e nelle feci.

Ecco come funziona: i nostri reni filtrano il nostro sangue giorno e notte eliminando le scorie che poi vengono espulse con le urine. Mentre il fegato, dopo ogni pasto riceve tutti i nutrienti, li trasforma e li modifica affinché possano essere assorbiti correttamente dal nostro corpo..

O ancora, pensiamo al nostro intestino che trattiene le scorie e le elimina con le feci.

Le perplessità su questi prodotti miracolosi rimangono numerose:

  • I prodotti definiti detox verso quali tossine agiscono, ipotizzando che ce ne siano nel nostro organismo? Ogni tossina ha un metodo di eliminazione molto specifico. Come può un generico infuso funzionare in modo universale?

  • Per quanto tempo devo assumerli per avere benefici? Spesso questi prodotti vengono venduti come “più ne prendi e meglio è”. Ma è davvero così?

La scienza risponde

La spiegazione scientifica è presto detta: nelle diete detox a base di centrifughe di frutta si assume una quantità molto elevata di zuccheri liberi tra cui il fruttosio, impoverendo invece il prodotto della parte fibrosa (fibra alimentare).

Il problema con gli zuccheri non è solo quanti ne assumiamo ma anche in quanto tempo li assumiamo: se ingeriamo tanti zuccheri in poco tempo il livello di glicemia (zucchero nel sangue dopo un pasto) sale vertiginosamente e il nostro corpo reagisce in maniera rapidissima producendo grandi quantità di insulina per riportare velocemente i livelli di zucchero nel sangue ai valori normali.

Alzare troppo, molto velocemente e molto spesso la glicemia con alimenti a rapido assorbimento nel tempo affatica il pancreas e può indirizzare verso il diabete di tipo 2.

detox

La dieta detox punta il dito contro i radicali liberi: molecole altamente reattive grazie a un elettrone spaiato, ovvero che occupa da solo un determinato orbitale atomico o molecolare. Ogni cellula ne produce un po’ durante le normali attività fisiologiche.

È risaputo che queste piccole molecole possono danneggiare le nostre cellule e il nostro DNA, per cui molte diete detox puntano ad alimenti ricchi di antiossidanti, sostanze in grado di disinnescare i radicali liberi; non tutti sanno però che l’omeostasi (capacità di autoregolazione degli esseri viventi) dell’organismo dipende proprio dal bilancio antiossidanti-radicali liberi.

Questi ultimi, proprio per le loro proprietà, sono una delle principali armi del nostro sistema immunitario: alcune delle nostre cellule di difesa li utilizzano contro aggressori come batteri e virus, in modo da danneggiarli. C’è da considerare, inoltre, che non è detto che tutti gli antiossidanti che ingeriamo siano assimilati o biodisponibili per il nostro organismo.

Quindi, cosa fare?

Se proprio vogliamo dare una mano al nostro organismo a depurarsi: una dieta equilibrata, un po’ di movimento, bere tanta acqua e il giusto riposo è tutto ciò di cui abbiamo bisogno.

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